Chi deve nominare il consulente
L’"Accordo Europeo Relativo al Trasporto Internazionale di Merci Pericolose sulla Strada" abbreviato ADR, firmato a Ginevra nel 1957 e ratificato in Italia con la legge n.1839 del 12 Agosto 1962.
La direttiva comunitaria 94/55/CEE del 21/11/94, ha in seguito reso obbligatorio il recepimento e l'applicazione di queste norme anche in ambito nazionale. AD ESSO SONO SOGGETTE TUTTE LE SOSTANZE, I PRODOTTI CHIMICI, GLI OGGETTI CONTENENTI QUESTI PRODOTTI ED I RIFIUTI CHE POTREBBERO PRESENTARE CARATTERISTICHE DI PERICOLO PER LE OPERAZIONI DI TRASPORTO.
E’ facile intuire la complessità e la vastità dell’argomento, sia dal punto di vista legale che tecnico. Il traffico stradale è in costante aumento, la rete delle infrastrutture risulta spesso carente ed obsoleta, le peculiarità geografiche del nostro Paese impongono il transito attraverso città popolose ed aree ad altissimo profilo ambientale: ecco dunque che le normative per il trasporto delle merci pericolose diventano uno strumento necessario per la protezione del territorio e della comunità. Il consulente DGSA, con la sua competenza, esperienza e continua formazione (basti pensare che l'ADR viene aggiornato ogni due anni circa) consentirà alle aziende chele operazioni, di carico, trasporto e scarico delle merci pericolose siano sicure, efficienti, economiche ed in conformità alle disposizioni in vigore.
Nella gestione del trasporto di merci pericolose, DEVONO nominare il consulente secondo il DECRETO del MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI DECRETO 7 agosto 2023 (VEDI PDF) e ADR (cap. 1.8.3):
Tutte le imprese, la cui attività comporta la spedizione o il trasporto di merci pericolose per strada, oppure le operazioni connesse di imballaggio, di carico, di riempimento.
Da notare che anche caricatori o imballatori (packaging), che offrono servizi terzi al trasporto delle merci pericolose, sono tenuti a nominare un consulente!
Esenzioni dall'obbligo di nomina del consulente ADR/RID (Cap. 1.8.3.2 ADR)Sono esenti dall'obbligo di nominare il consulente ADR, le imprese che spediscono, caricano o trasportano materie pericolose, come secondo ai capitoli 3.3, 3.4 o 3.5;
NOTA BENE: Le imprese suddette sono esentate dall'obbligo di nominare il consulente, non dal rispettare ed applicare l'ADR.
Sono esentate dalla nomina del consulente per la sicurezza le imprese di cui all’art. 2 la cui attività comporti la spedizione, il trasporto oppure una o più delle attività correlate all’imballaggio, al carico oppure allo scarico di merci pericolose confezionate in colli, nel rispetto delle seguenti condizioni:per ogni operatore, è ammesso un limite massimo di ventiquattro operazioni per anno solare e tre operazioni per mese solare;
- ogni operazione deve rispettare i limiti quantitativi individuati alla tabella 1.1.3.6.3 dell’ADR ovvero alla sezione 1.1.3.6.4 dell’ADR, se tali merci appartengono a categorie di trasporto diverse;
- ogni impresa deve predisporre un apposito registro interno, di monitoraggio del numero di spedizioni eseguite annualmente, integrato dei dati di classificazione e identificazione di ogni spedizione, data di esecuzione, tipo di confezionamento (genere di imballaggio, recipiente a pressione, IBC o grande imballaggio) e relativo quantitativo netto. Tale registro, compilato per ogni anno solare, dovrà essere archiviato (in modalità cartacea o digitale) per un tempo minimo di cinque anni e reso disponibile all’amministrazione in caso di richiesta.
Sono esentate dalla nomina del consulente per la sicurezza le imprese la cui attività comporti lo svolgimento occasionale o saltuario, in ambito nazionale, di operazioni connesse alla spedizione, al trasporto, oppure ad una o più delle correlate attività di riempimento oppure scarico di merci pericolose, nei limiti e nel rispetto di tutte le seguenti condizioni:le materie devono essere caricate alla rinfusa oppure in cisterna;le materie devono essere assegnate al terzo gruppo di imballaggio o alla categoria di trasporto tre o quattro;
Il numero massimo di operazioni è di dodici per anno solare e di due per mese solare, con il limite massimo di 50 tonnellate di merci pericolose trasportate, per anno solare;ogni impresa deve predisporre un apposito registro interno, di monitoraggio del numero di spedizioni eseguite annualmente, integrato dei dati di classificazione e identificazione di ogni spedizione, data di esecuzione, tipo di confezionamento (rinfusa oppure cisterna) e relativo quantitativo netto. Tale registro, compilato per ogni anno solare, dovrà essere archiviato (in modalità cartacea o digitale) per un tempo minimo di cinque anni e reso disponibile all’amministrazione in caso di richiesta.
Sono comunque escluse dalle esenzioni di cui al precedente comma 1 le materie appartenenti alla classe 7.
Servizi
Consulente di sicurezza nel trasporto: STRADALE, FERROVIARIO, MARITTIMO, AEREO di merci e rifiuti pericolosi.
Compilazione ed aggiornamento delle schede di sicurezza in 16 punti per sostanze e preparati pericolosi, etichettatura di pericolo CE
Consulenza ai sensi della direttiva 96/35CE e dell'ADR
Consulenza sulla sicurezza dei trasporti di merci pericolose nel trasporto marittimo e trasporto aereo
Consulenza sugli imballaggi
Formazione ADR sul trasporto stradale di merci pericolose
Formazione sul trasporto marittimo di merci pericolose, obbligatoria secondo l' IMDG-Code
Organizzazione del sistema documentale in azienda
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Stefano Treu DGSA forma il vostro personale in conformità alle norme di trasporto stradale, ferroviario, marittimo e aereo